Gubbio. Ingrandisci l'immagine e accedi alla galleria delle foto.

Gubbio

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Gubbio è una bella cittadina medievale situata nell'area Nord Est dell'Umbria, alle pendici del monte Ingino, attraversata dal torrente Carmignano.

È uno dei borghi più pittoreschi dell'Umbria, nonostante le vestigia romane è sicuramente un borgo medievale, per le sue piazze, i suoi palazzi ed i suoi incantevoli vicoli, conservatosi intatto nel corso dei secoli, consentendo al visitatore di ripercorrere la sua storia.

Cosa vedere a Gubbio

Cattedrale SS Mariano e Giacomo

L'attuale edificio, costruito al posto di una precedente chiesa romanica, risale ai sec. XIII e XIV e fu edificato in onore dei Santi Mariano e Giacomo, le cui esequie vengono conservate sotto l'altare centrale in un sarcofago tardo-antico.

All'interno si possono osservare tele ed affreschi risalenti al periodo rinascimentale, opera di artisti eugubini e forestieri. L'interno del Duomo è ad unica navata senza transetto restaurato fortemente all'inizio del XX sec.

Non si può tralasciare la cappella barocca che si apre nel mezzo della parete destra, contenente affreschi dell'Allegrini e una tela, la Nascita della Vergine, del Gherardi.

Il consiglio per chi volesse effettuare foto della facciata Duomo, è di munirsi di un grandangolo o di effettuare foto panoramiche poiché la piazza é piuttosto piccola.

Chiesa di San Giovanni

La Chiesa di San Giovanni fu eretta nella seconda metà del XII secolo, sulle rovine di una più antica. All'interno é possibile ammirare resti di affreschi gotici e tardogotici, tele e dipinti inseriti in un'architettura a navata unica con quattro archi trasversali, struttura che fu presa a modello di altre chiese eugubine. Subì un buon restauro nel 1865.

San Giovanni, insieme alla Chiesa di San Marziale, sono divenute famose grazie alla serie televisiva Don Matteo con il grande Terence Hill. Qui sono girate le riprese esterne.

Chiesa di San Marziale

La Chiesa di San Marziale risale al XII secolo e originariamente era dedicata a Sant'Andrea, solo nel 1533 venne inglobata dal monastero di San Marziale, da cui prese il nome. Questo edificio romanico ha la caratteristica di avere una pianta particolare perchè consta di due navate separate da archi, di cui la maggiore ha un abside; inoltre non ha una vera facciata perchè la chiesa si allunga nel locale del coro.

San Marziale, insieme alla Chiesa di San Giovanni sono divenute famose grazie alla serie televisiva Don Matteo con il grande Terence Hill. Qui sono girate le riprese interne.

Chiesa di San Francesco

La splendida Chiesa, edificata 1255, ha una base ottagonale, e nel corso dei secoli vennero effettuate alcune modifiche come ad esempio il frontone presente nella facciata anteriore risalente al XIV secolo o il campanile ottagonale che fu edificato nel XV sec.

La parte posteriore della Chiesa di San Francesco venne edificata originariamente con tre suggestivi absidi ottagonali, e solo successivamente venne aggiunta la torre campanaria.

L'interno, a tre navate, venne trasformato nel sec. XVIII, tra le opere conservate, spiccano gli affreschi delle absidi.

Nell'attiguo convento meritano uno sguardo i chiostri, il refettorio, la sala capitolare, con interessanti resti di affreschi. Ricca di opere di estrazione francescana la Raccolta d'Arte ospitata nel convento.

Basilica di Sant'Ubaldo

La chiesa, risalente al XIII sec., venne restaurata nella prima metà del 500 e nello stesso periodo fu costruito anche il convento. Per accedere alla Chiesa è necessario passare attraverso un chiostro molto suggestivo, sulle cui pareti è possibile osservare i resti degli affreschi che lo decoravano. L'interno, più volte rimaneggiato, è a 5 navate ed in esso sono conservati i Ceri di Gubbio. Sopra l'altare maggiore, è visibile, in un'urna neogotica, il corpo del patrono eugubino Sant'Ubaldo, morto nel 1160. Belle le vetrate (1922), con Storie della vita di Sant'Ubaldo.

Palazzo dei Consoli

Sulla scenografica Piazza Grande s'affaccia il Palazzo dei Consoli. Realizzato in stile gotico, edificato nel 1332, dimostra l'importanza raggiunta da Gubbio in epoca medievale. La Torre Campanaria, nella quale risiede il campanone, è stata costruita successivamente nel 1389.

Per gli Eugubini il campanone riveste un ruolo importantissimo nel giorno 15 Maggio di ogni anno, in occasione della Festa dei Ceri; infatti esso viene messo in funzione da abilissimi campanari, che suonano 61 rintocchi allo scoccare delle ore 12:00 in concomitanza dell'Alzata dei Ceri.

Il Palazzo dei Consoli è sede del museo civico e qui si conservano importanti reperti archeologici fra cui le Tavole Eugubine.

Palazzo Ducale

È situato di fronte al Duomo e deriva dall'ampliamento e dalla trasformazione di un nucleo di edifici medievali: infatti venne costruito dal 1476 per volere di Federico di Montefeltro, con architetture medievali e le strutture murarie degli stabili precedenti, tra cui l'antica residenza comunale, sono facilmente individuabili all'esterno, soprattutto nel lato verso valle.

All'interno del palazzo si apre uno stupendo cortile, dove prima c'era l'antica piazza del comune. Il portico ha delle snelle arcate su colonne e pilastri agli angoli.

Attualmente è possibile la visita delle sale del solo piano terreno, che conservano camini e altri ornamenti architettonici, la copia dello 'studiolo' di Federico da Montefeltro, l'originale dell'opera si trova al Metropolitan Museum di New York, nonché dei sotterranei, con interessanti reperti di scavo. Altre ali del palazzo sono adibite a sede di esposizioni temporanee.

Palazzo e Fontana del Bargello

Il Bargello, cioè il magistrato incaricato del servizio di polizia nella città, avrebbe avuto in questo palazzo la sua residenza, anche se non ci sono documenti certi nel merito. L'edificio, ben conservato, risale al '300.

Nel largo antistante è presente l'omonima fontana, di origine cinquecentesca ma rifatta negli ultimi due secoli, che viene anche detta fontana dei matti: è meta turistica perchè, secondo una vecchia tradizione, compiendo tre giri correndo intorno ad essa ed essendo battezzati con l'acqua della fontana da una persona del luogo, si acquisisce la 'patente da matto' e la cittadinanza onoraria di Gubbio.

Logge dei Tiratori

Le Logge dei Tiratori vennero costruite nel 1600 sopraelevando l'ospedale di Santa Maria risalente al 1326. Già nel 1505 ad esso furono uniti altri ospedali della città, motivo per cui cambiò il suo nome in Ospedal Grande.

Sebbene il nome Logge dei Tiratori possa trarre in inganno, facendo pensare a delle costruzioni militari, in realtà l'utilizzo era tutt'altro: già dalla metà del XV sec. l'arte della Lana era intenzionata a costruire dei locali sopra l'ospedale, che servissere ad asciugare la stoffa, tirata, tesa, in modo da farle assumere una determinata lunghezza e larghezza. Il tiratoio venne realizzato non senza controversie, solo all'inizio del sec. XVII.

Parco Ranghiasci

Il Parco Ranghiasci, nato originariamente come giardino all'inglese, venne realizzato tra il 1831 e il 1849 per volontà del Marchese Francesco Ranghiasci Brancaleoni, al tempo Confaloniere della città di Gubbio. Sorse su un terreno degradante adiacente alle mura di Gubbio, abbattendo antichi edifici e costruendone di nuovi in stile neoclassico o ristrutturandone altri di memoria medievale così oggi possiamo godere di una pittoresca passeggiata fra una vegetazione rigogliosa.

Alcuni eventi

Descrizione della manifestazione della Festa dei Ceri.

Festa dei Ceri

Si svolge ogni anno a Gubbio il 15 di Maggio in onore del patrono Sant'Ubaldo, è fra le tradizioni più singolari ed entusiasmanti in Italia.

La festa raggiunge il suo culmine con la Corsa dei Ceri, la più sensazionale ed eccitante corsa alla quale si possa assistere, tre enormi macchine di legno, Ceri, portate a spalla, di corsa, per le vie della città.

Descrizione della manifestazione del Palio della Balestra.

Palio della Balestra

È una competizione con la balestra fra i balestrieri di Gubbio e i balestrieri di Sansepolcro, che si svolge ogni anno l'ultima domenica di Maggio.

I balestrieri, in costume d'epoca, si sfidano in Piazza Grande dove devono centrare un bersaglio, il tasso, posto a 36 mt; durante la manifestazione si assiste all'esibizione degli sbandieratori, ed al termine al corte storico.

Artigianato

Descrizione della produzione delle ceramiche di Gubbio.

Le ceramiche

La lavorazione della ceramica artigianale ricopre un particolare interesse risalente alla metà del '300, ed ebbe un grande sviluppo già fra la fine del XV e la metà del XVI sec.

Fra i vicoli che partono da Palazzo dei Consoli si trovano molte botteghe e laboratori dove è possibile vedere e comprare vasi, piatti e maioliche.

Nel Museo Comunale, è possibile vedere una collezione di ceramiche che va dal XVI secolo fino all'ottocento, fra cui dei piatti del Mastro Giorgio.

Informazioni

Ricezione turistica

Il territorio di Gubbio offre una varietà di strutture per la ricezione turistica, alberghi, agriturismo, bed & breakfast, ostelli e case vacanza, per soddisfare le esigenze di una vacanza o un fine settimana.